+0,5%
L’indice tendenziale dei prezzi al consumo febbraio 2018 vs febbraio 2017.
In febbraio l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra una variazione nulla rispetto al mese precedente e un aumento dello 0,5% nei confronti di febbraio 2017 (Figura 1).L’Inflazione rallenta seguendo l’inversione di tendenza dei prezzi degli alimentari non lavorati (-3,2% da +0,4% di gennaio), cui si aggiunge il rallentamento della crescita dei prezzi sia degli Alimentari lavorati (+1,3% da +2,1%) sia dei beni energetici regolamentati (+5,3% da +6,4%).
L'inflazione acquisita per il 2018 risulta pari a +0,4%.
L’indice NIC per l’aggregato che meglio si approssima al mondo del Largo Consumo (beni alimentari, cura casa e cura persona) ha un andamento tendenziale pari a -0,6% mentre a livello congiunturale segna un -0,7%.
Figura 2 – Indice dei prezzi al consumo NIC per divisione di spesa: contributo alla variazione tendenziale media complessiva
La tendenza dei prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto è pari a +0,3% nei confronti di febbraio 2017 e pari a -0,3% rispetto al mese precedente.
I maggiori contributi all'inflazione di febbraio si devono ai prezzi relativi a abitazione, acqua, elettricità e combustibili (0,283 punti percentuali), ai Trasporti (0,234 punti percentuali) e ai prezzi di altri beni e servizi (0,135 punti percentuali) e si mantiene negativo il contributo dei prezzi relativi all'istruzione (-0,196 punti percentuali) e alle comunicazioni (-0,058 punti percentuali) a cui si aggiunge quello relativo ai prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,136)