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Al via GS1 Databar, per prodotti piccoli e a peso variabile

Indicod-Ecr, ha rilasciato il documento per il corretto utilizzo della simbologia GS1 DataBar, un codice a barre più piccolo ma capace di contenere un maggior numero di informazioni, oltre al codice identificativo del prodotto e già ampiamente utilizzato nei supermercati del nord America e in fase di sperimentazione anche in Europa e in Asia.

Più piccolo del suo precursore EAN/UPC, il GS1 DataBar grazie alle sue peculiarità può essere applicato sui prodotti più difficili da “marcare”, come quelli di dimensioni ridotte, oppure gli alimentari freschi a peso variabile e gli articoli che richiedono la stampa di informazioni supplementari.

GS1 DataBar, infatti, è in grado di memorizzare più informazioni come la data di scadenza, il peso, il numero di lotto grazie all’uso degli Application Identifier (già utilizzati dal GS1-128), e può essere utilizzato anche per stampare coupon di sconto, perché può memorizzare tutte le informazioni necessarie per leggerli alle casse.

Dal 2014 le barriere casse dei supermercati dovranno essere in grado di leggere almeno il codice prodotto (GTIN) contenuto nel nuovo codice.
I retailer possono inoltre organizzare i loro database anche per la gestione di informazioni aggiuntive, per sviluppare nuove applicazioni, come la gestione delle offerte per date di scadenza o la tracciabilità fino alla barriera casse. Questo piano di adozione del GS1 DataBar è stato definito dall’Advisory Council e dall’Executive Committee del Management Board di GS1 in seguito ai risultati di un’indagine sui 100 principali retailer mondiali che ha verificato la loro preparazione ad utilizzare questa nuova simbologia: il piano è quindi stato ufficialmente annunciato al GS1 Global Forum tenutosi a Bruxelles recentemente.

Per quanto riguarda l’Italia, da una survey promossa da Indicod-Ecr nel 2008 per verificare la readiness delle attrezzature dei punti vendita della Gdo alla lettura del nuovo codice a barre, è emerso che il 50% dell’hardware installato in barriera casse dovrà essere sostituito, in quanto non è possibile alcun tipo di intervento di adeguamento.

Le Linee Guida Indicod-Ecr sul nuovo standard GS1 DataBar contengono anche le raccomandazioni sulle modalità di stampa emerse dai test che sono stati effettuati per verificare la facilità di lettura di questo codice: di fatto, con le tecnologie di stampa più utilizzate (stampa termica diretta e a trasferimento termico) non esistono rilevanti difficoltà nella produzione di GS1 DataBar leggibili.

L’introduzione del GS1 DataBar permetterà in futuro il passaggio ad un sistema standard internazionale anche per la codifica dei prodotti a peso variabile, in sostituzione alle soluzioni nazionali attualmente in vigore, permettendo di inserire nel simbolo a barre sia il GTIN del prodotto che l’informazione relativa a peso e prezzo.

Tutte le informazioni sulle Linee guida per l'uso del GS1 DataBar sono disponibili sul sito Indicod-Ecr.