La gestione dei pallet nel settore del largo consumo: quali i costi per la filiera e quali le best practice adottate
Chi si occupa di logistica conosce bene che uno dei temi caldi, spesso trascurati, nei dibattiti tra addetti ai lavori riguarda il mondo dei pallet. Il pallet è l’imballaggio terziario più utilizzato per la movimentazione, lo stoccaggio ed il trasporto delle unità di carico e gioca un ruolo di assoluto rilievo nell’ambito delle attività di distribuzione delle merci; se si pensa, infatti, che un pallet Epal (lo standard adottato dal settore del largo consumo) ha un valore di quasi 9 euro, si comprende come la questione pallet sia nei primi posti dell’agenda dei direttori logistici delle aziende di produzione e distribuzione e dei loro operatori logistici.
Ad oggi, nel settore del largo consumo, l’interscambio differito di pallet Epal rimane la modalità di scambio più diffusa. Ciò costringe le imprese a organizzare delle contromisure che si traducono in un incremento generale dei costi operativi, difficilmente quantificabile in quanto caratterizzato da fattori di costo spesso affogati nelle normali attività aziendali.
È proprio con lo scopo di valutare il peso effettivo della gestione del pallet per gli attori del largo consumo di un’impresa che dal 2006 presso il C-Log (Centro di Ricerca sulla Logistica della LIUC) è attivo un Osservatorio Pallet, in collaborazione con il Politecnico di Milano.
«Le indagini condotte presso gli attori della filiera del largo consumo» spiega il prof. Fabrizio Dallari, direttore dell’Osservatorio «hanno evidenziato le ben note criticità del sistema di interscambio pallet Epal. In particolare, nonostante il sistema Epal sia sulla carta un “sistema chiuso”, si è registrato un elevato valore delle perdite non fisiologiche dei pallet circolanti nel sistema e, conseguentemente, un incremento generale dei costi amministrativi per tutte le imprese coinvolte: dalla contabilità dei buoni pallet alla gestione dei saldi dare/avere, dalla gestione dei contenziosi al rapporto con i riparatori di pallet».
Per condividere i risultati della ricerca con tutti gli attori della filiera (produttori, distributori, operatori logistici e autotrasportatori) il prossimo 3 marzo 2010 presso l’aula magna dell’Università Carlo Cattaneo LIUC di Castellanza si terrà il convegno “La Gestione dei pallet nel settore del largo consumo”, in cui saranno evidenziate le criticità per la filiera, i costi del sistema interscambio e le best practices adottate da alcune primarie aziende di produzione, di distribuzione e di trasporto dei beni di largo consumo. L’evento, organizzato in collaborazione con Assoimballaggi di Federlegno Arredo e patrocinato da Indicod-Ecr e Assologistica Cultura & Formazione, coinvolgerà tutti gli attori della filiera dei beni di largo consumo: aziende di produzione, distributori e operatori logistici. Interverranno inoltre anche aziende che si occupano di produzione, riparazione e commercializzazione di pallet che presenteranno soluzioni innovative per il recupero e la gestione del parco pallet, anche nell’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale.
La partecipazione al convegno è gratuita previa registrazione.
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