27 aprile 2006

Il saldo commerciale del settore agroalimentare con i paesi extracomunitari registra un miglioramento del 3,4%, in netta controtendenza rispetto al dato generale. Lo evidenzia un'analisi della Coldiretti svolta sulla base dei dati Istat sul commercio con i paesi extra Ue nel 2005, rispetto all'anno precedente.

Lo scorso anno agricoltura e industria alimentare hanno registrato un aumento delle esportazioni rispettivamente del 5,2% e del 4,2%, mentre nelle importazioni si è verificata una sostanziale stabilità (+0,1%) per l'agricoltura e un aumento del 4,2% per l'industria alimentare.

Il risultato complessivo è stato il contenimento del deficit commerciale agroalimentare, pur in presenza di un disavanzo che resta comunque pesante e pari a 2,11 miliardi di euro. Tra gli andamenti positivi, Coldiretti segnala quello del vino made in Italy sul mercato statunitense, dove nel 2005 le esportazioni sono aumentate del 15,7% in valore secondo i dati dell'Italian Wine & Food Institute relativi ai primi dieci mesi dell'anno.

Il vino italiano copre da solo un terzo del valore di mercato dei vini stranieri negli Usa (33%), seguito a distanza dall'Australia con il 24,5% e dalla Francia con il 20%.(A&T)

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