Pfizer adotta l'Epc per combattere la contraffazione del Viagra
I farmacisti e i grossisti statunitensi ora possono verificare che la confezione in loro possesso contenga Viagra originale e sicuro, grazie al codice Epc.
Il procedimento è semplice. Pfizer, azienda produttrice del Viagra, ha assegnato ad ogni singola confezione di Viagra un numero univoco Epc di identificazione, contenuto nell'etichetta Rfid di cui sono state dotate le confezioni del prodotto negli Usa. Il codice Epc della confezione viene rilevato da un apposito lettore e comunicato via Internet al sito protetto di Pfizer che ne verifica l'effettiva validità e autenticità. Il numero Epc così riconosciuto e validato dalla casa produttrice certifica che il prodotto contenuto in quella confezione è originale e quindi sicuro.
Per Pfizer è vitale garantire che il proprio prodotto sia originale e che quindi non presenti pericoli per chi lo acquista, ma l'utilizzo dell'Epc nella lotta contro la contraffazione è solo il primo passo. La società farmaceutica prevede infatti di sfruttare le potenzialità applicative dell'Epc, specie in materia di tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti nel sistema distributivo.
Anche in Italia il ministero della Salute (che ha attivato un progetto importante in tema di tracciabilità del farmaco) ha manifestato ad Indicod-Ecr un interesse significativo a conoscere agli sviluppi che Rfid sta avendo a livello globale in ambito farmaceutico. Il progetto Pfizer è dunque un importante benchmark settoriale, anche se rimane da sciogliere nel nostro paese il tema delle frequenze allocate dal ministero delle Comunicazioni. Che possa essere il preludio a una sostanziale revisione del meccanismo del "bollino"? (g.l.)