gs1 supply chain

Con Pantry Trainer l'Internet of Things è di casa

Tracciabilità di prodotto e controllo di filiera per evitare inefficienze e spreco alimentare

Ci sono gli standard di GS1 Italy dietro Pantry Trainer, l’innovativa soluzione IoT ideata da Deloitte, che permette di migliorare la logistica e la tracciabilità della supply chain, grazie all’adozione di smart label, e di ridurre lo spreco alimentare, consentendo ai consumatori di tenere sotto controllo la data di scadenza dei prodotti alimentari presenti nella dispensa di casa utilizzando il proprio smartphone.

La solution Pantry Trainer è stata sviluppata presso il Lab di GS1 Italy a Peschiera Borromeo, dove, in collaborazione con Deloitte, il Politecnico di Milano, Antecs, Gulliver e Zebra Technologies è stato realizzato il primo prototipo sperimentale, che ha permesso di mettere alla prova quest’innovativo approccio gestionale al settore del food & beverage.

«Nello sviluppare il prototipo di Pantry Trainer – spiega Massimo Bolchini, standard development director di GS1 Italy – abbiamo sfruttato i benefici di tutti gli standard GS1 per l’identificazione dei prodotti, per la creazione dell’anagrafica di prodotto, per gestire i documenti del ciclo ordine-pagamento e per abilitare i sistemi di tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti in tempo reale sfruttando la tecnologia RFID. Pantry Trainer utilizza anche le informazioni di Immagino, il nostro servizio che digitalizza e condivide le informazioni d’etichetta e le immagini di prodotto».

Gli standard GS1 sono necessari, non solo per abilitare Pantry Trainer, ma anche per aiutare le imprese coinvolte a fornire informazioni di qualità sui prodotti, che vengono tracciati in tempo reale già a partire dalla sede del produttore e sino alla casa dei consumatori, grazie all’uso di radiofrequenze ed etichette intelligenti. Con una maggiore efficienza e più benefici per tutti gli attori della filiera: miglior gestione degli ordini per i produttori, tracciabilità e verifica di conformità in tempo reale per i centri distributivi, verifica delle differenze inventariali e controllo del corretto posizionamento a scaffale per i retailer, controllo della scadenza dei prodotti acquistati per il consumatore, che può così ridurre gli sprechi e ottimizzare i suoi acquisti.

«L’app di Pantry Trainer rappresenta la vision del contatto digitale tra prodotto e consumatore – afferma Carlo Alberto Minasi, consulente strategy di Monitor Deloitte – Nel breve futuro, per la prima volta il consumatore riuscirà ad avere una piena visibilità dei prodotti presenti nella propria dispensa, monitorando non solo la data di scadenza ma anche tutto il percorso di tracciabilità del prodotto».

«La sperimentazione del prototipo di Pantry Trainer è stata l’occasione virtuosa per testare gli standard e gli strumenti GS1 in azione ­– afferma Linda Vezzani, lab manager & EPC specialist – e metterli al servizio degli attori della supply chain sia in ottica B2B, per la logistica e i processi più efficienti, sia in ottica B2C, per rispondere alla crescente domanda di informazioni di prodotto da parte del consumatore. Il prototipo di Pantry Trainer utilizza, inoltre, una piattaforma EPCIS che assicura la tracciabilità e la rintracciabilità in tempo reale della movimentazione dei prodotti lungo la supply chain».

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Per maggiori informazioni contatta il Lab di GS1 Italy: tel. 02.547722210 – email. linda.vezzani@gs1it.org