economia

+0,1%

In Ottobre l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,1% sia rispetto al mese precedente sia nei confronti di ottobre 2013 (il tasso tendenziale era -0,2% a settembre), confermando la stima provvisoria (Fig.1).

Rispetto a ottobre 2013, i prezzi dei beni mostrano una flessione meno ampia (-0,3%, da -0,6% di settembre) e il tasso di crescita dei prezzi dei servizi sale allo 0,7% (da +0,6% del mese precedente). Pertanto, rispetto a settembre 2014, il differenziale inflazionistico tra servizi e beni si riduce di due decimi di punto percentuale.

I maggiori contributi all’inflazione di Ottobre si devono ai prezzi dei Servizi ricettivi e di ristorazione (per 0,075 punti percentuali), dei Mobili, articoli e servizi per la casa (per 0,048 punti percentuali) e dei Trasporti (per 0,033 punti percentuali) si mantiene negativo il contributo delle Comunicazioni a cui si aggiungono questo mese i prezzi dei Servizi sanitari e spese per la salute  e per l’Abitazione, acqua, elettricità e combustibili.

Figura 2 – Indice dei prezzi al consumo NIC per divisione di spesa: contributo alla variazione tendenziale media complessiva

La tendenza dei prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto è pari a -0,1% sul mese precedente e +0,1%nei confronti di Ottobre 2013.

Da gennaio 2014 Istat rilascia anche l’indice NIC per l’aggregato che meglio si approssima al mondo del Largo Consumo (Beni alimentari, Cura casa e Cura persona): l’andamento tendenziale dei prezzi di questo aggregato è pari a +0,1% a Ottobre, mentre segna uno zero a livello  congiunturale.