economia

+0,7%

In Dicembre l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,2% rispetto al mese precedente e subisce una crescita tendenziale del +0,7%, stabile rispetto a novembre (Fig.1).

A determinare la stabilità dell'inflazione sono, principalmente, l'accelerazione della crescita tendenziale dei prezzi degli Alimentari non lavorati, l'ulteriore riduzione della flessione di quelli dei Beni energetici e il rallentamento della dinamica su base annua dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti.

Figura 1 – Indice Generale NIC: variazione tendenziale

I maggiori contributi all’inflazione di Dicembre si devono ai prezzi dei Prodotti alimentari e bevande analcoliche (per 0,264 punti percentuali), seguiti da quelli dei Trasporti (per 0,118 punti percentuali) e dai Servizi ricettivi e di ristorazione (per  0,114 punti percentuali); si mantiene negativo il contributo delle comunicazioni.

Figura 2 – Indice dei prezzi al consumo NIC per divisione di spesa: contributo alla variazione tendenziale media complessiva

Si legge una ripresa su base mensile dei prezzi degli Energetici non regolamentati (+1,6%), che registrano una flessione del 1,5% in termini tendenziali (era -3,7% nel mese precedente).Il Paniere ad Alta frequenza in Dicembre torna a crescere rispetto al mese scorso con un tasso tendenziale del +1,2%.