economia

85,2

A Marzo l’indice del clima di fiducia dei consumatori in base 2005=100 diminuisce a 85,2 da 86,0 del mese precedente.

Diminuisce sia la componente riferita al quadro economico (da 72,7 a 68,8), sia, in misura più lieve, quella relativa al clima personale (l’indicatore passa da 91,7 a 91,4). I giudizi e le attese sulla situazione economica dell’Italia peggiorano (da -142 a -148 e da -59 a -62 i rispettivi saldi). Aumentano le attese sulla disoccupazione (da 99 a 104 il saldo). I giudizi sull’evoluzione recente dei prezzi al consumo diminuiscono (da 51 a 50 il saldo). Le valutazioni sull’evoluzione dei prezzi nei prossimi dodici mesi indicano una stazionarietà della dinamica inflazionistica (il saldo è pari a 2).

* Il Clima di fiducia è elaborato sulla base di nove domande ritenute idonee per valutare l’ottimismo/pessimismo dei consumatori (giudizi e previsioni sulla situazione economica dell’Italia; previsioni sulla disoccupazione; giudizi e previsioni sulla situazione economica della famiglia; convenienza attuale e possibilità future del risparmio; convenienza all’acquisto dei beni durevoli, giudizi sul bilancio familiare). I risultati alle domande sotto forma di saldi ponderati sono aggregati tramite media semplice aritmetica; il risultato è poi riportato a indice (base 2005) e destagionalizzato con metodo diretto (vedi www.istat.it per le note metodologiche)


TAG: