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Cina primo mercato alimentare al mondo

Il testa a testa tra Cina e Stati Uniti nei vari settori economici segna un altro punto a favore del grande Paese asiatico. Secondo l’ultima ricerca di Igd, infatti, la Cina ha superato gli Stati Uniti come più grande mercato alimentare al dettaglio del mondo. Secondo l’analisi di Igd, infatti, alla fine del 2011 il settore alimentare cinese è stato valutato 607 miliardi di sterline, mentre il mercato statunitense si è attestato al secondo posto con 572 miliardi di sterline nello stesso periodo ed entro il 2015, si prevede un valore del mercato cinese pari a 918 miliardi di sterline (+10,9 il tasso di crescita annuo composto), mentre quello statunitense sarà di 675 miliardi (+4,2%).

Igd definisce il mercato al dettaglio di generi alimentari come tutti i prodotti alimentari, bevande e prodotti non alimentari (ad esempio, salute e bellezza, cura degli animali, abbigliamento, fai da te) venduti attraverso punti vendita (esclusi Cash & Carry e farmacie) che vendano prevalentemente alimenti, in un determinato paese.

Come si vede nella tabella, entro il 2015, le nazioni BRIC (Brasile, Russia, India e Cina) rappresenteranno i cinque maggiori mercati alimentari, con l’India, invece del Giappone, come terzo mercato mondiale più grande per valore. L’Italia, invece, scenderà all’undicesimo posto entro il 2015 (oggi è al decimo), con un valore pari a 116 miliardi di sterline e un tasso di crescita del 2,7% tra il 2011 e il 2015 (il più basso tra i primi 15 paesi considerati).

Per Joanne Denney-Finch, amministratore delegato di Igd, «La storia della crescita del settore alimentare in Cina è fenomenale. Si ritiene che, tra il 2006 e il 2015, il mercato alimentare cinese al dettaglio triplicherà il proprio valore fino a raggiungere quasi un trilione di sterline. Questa rapida espansione è alimentata da tre principali fattori: rapida crescita economica, incremento demografico e inflazione dei prodotti alimentari in aumento».

«Nonostante le diverse sfide logistiche e burocratiche - prosegue Denney-Finch - la Cina rappresenta un importante mercato in crescita per molti tra i maggiori distributori mondiali di generi alimentari. Anche al di fuori delle grandi città esistono enormi possibilità. Le previsioni indicano che oltre 200 città cinesi raggiungeranno più di un milione di abitanti entro il 2025. Ma considerando la grandezza della Cina e le sue diversità interne, è fondamentale non trattare questo paese come un mercato omogeneo.

Le nazioni BRIC inoltre aumentano in maniera costante il proprio valore ed entro il 2015 si stima che scaleranno le prime cinque posizioni nella classifica del mercato alimentare globale; molte industrie di prodotti alimentari nel Regno Unito stanno già inseguendo questa possibilità».

Tratto dal sito www.igd.com


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