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05. Social network, nuovo confine della comunicazione

Con circa la metà della popolazione italiana che accede a Internet almeno una volta alla settimana e un quarto che utilizza facebook, i social network costituiscono uno strumento che comincia a essere utilizzato ma con ampi margini di miglioramento, sopratutto in termini di coinvolgimento e di interazione degli utenti.
È una delle conclusioni cui giunge Giuseppe Convertini di Trade Lab che ha condotto una ricerca su 206 insegne della distribuzione Non Food, per valutarne le performance in base a cinque parametri qualitativi e quantitativi sulle pagine direttamente create e gestite. Che cosa se ne ricava? Che le insegne di abbigliamento e arredamento hanno il numero di fan mediamente più elevato, che il 75% circa delle insegne sono presenti con una propria identità distintiva e che il restante 25% appartiene ai giocattoli, al bricolage e ai mobili/arredamento, denotando una sottovalutazione dei social network proprio da parte di settori dove più determinanti sono la rassicurazione e la formazione.

Non esistono molte best practice al riguardo, ma l'analisi di Trade Lab individua in Ikea, La Feltrinelli e Benetton tre top performer. Ikea punta a una notevole interazione con gli utenti in termini di messaggi e rapidità delle risposte, grazie a contenuti originali come il catalogo social (che potrebbe preludere anche a un'attività di vendita via facebok) e il coinvolgimento dei fan. La Feltrinelli ha una community dedicata ad argomenti culturali e genera un elevato livello di attenzione da parte degli utenti grazie a una politica commerciale dedicata. Infine Benetton ha il maggior numero di “mi piace” grazie al multilanguage della pagina e sfrutta tutte le potenzialità di facebook per promuovere la comunicazione aziendale.