prezzi

+0,3%

Il mondo del largo consumo lavora costantemente perché eventuali costi legati a inefficienza della filiera siano individuati e risolti, in modo da garantire un buon funzionamento del percorso produttore/distributore/consumatore e mantenere i costi legati a questo percorso i più contenuti possibile. Attraverso i meccanismi della libera contrattazione e della concorrenza, si riesce a valorizzare la qualità e garantire la convenienza. Ne deriva che il ciclo virtuoso della filiera produca un’inflazione per i prodotti del largo consumo ben al di sotto dell’inflazione media.

A dicembre 2010 rispetto al dicembre 2009, i prezzi dei prodotti confezionati di largo consumo venduti negli ipermercati e nei supermercati hanno registrato un livello di inflazione positivo +0,3% (per la prima volta nell’anno 2010), comunque inferiore all’indice generale dei prezzi che è salito del +1,9%.

Fonte: Istat e Osservatorio Prezzi Indicod-Ecr - Symphony Iri Group (prezzi LCC a parità)